Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo

Nel mondo ancora oggi sono in atto decine di conflitti armati e di guerre, dichiarate e non, la cui violenza sempre più si abbatte sulla popolazione civile, causando morti, invalidità e distruzione, oltre che la sistematica violazione dei diritti umani fondamentali.

Nonostante l’unanime condanna a livello di opinione pubblica, ancora molto resta da fare per garantire una efficace azione di contrasto a questo drammatico fenomeno.

Anche il Comune di Cuorgnè riconosce come fondamentale operare per promuovere e diffondere, secondo i principi dell’articolo 11 della Costituzione, la cultura della pace e del ripudio della guerra.

“La nostra realtà, che in un passato non troppo remoto è stata teatro di sofferenza e di guerra, ci ricorda che ogni giorno dobbiamo lavorare, anche nella nostra comunità, per diffondere, rafforzare e accrescere la cultura del rispetto, dell’attenzione e della pace per tutti i popoli del mondo”.

Giovanna Cresto
Sindaco di Cuorgnè